Petrolio: cosa aspettarsi dopo l'ultimo aumento della produzione?
07 luglio 2025
Negli scorsi giorni, l’OPEC+ ha deciso l’aumento della produzione di 548mila barili al giorno a partire da agosto. Questa scelta ha superato abbondantemente i 411mila attesi, in linea con gli ultimi 3 mesi.
L’incremento complessivo è ora di 1,92 milioni di barili al giorno, il 78% dei 2,2 milioni di tagli volontari e dell’aumento di 0,3 milioni richiesto dagli Emirati Arabi.
Sebbene non sia ancora sicuro, una crescita da 548mila barili al giorno potrebbe essere presa in considerazione anche per settembre. Questo permetterebbe di completare il ritorno ai livelli produttivi normali.
Ma cosa aspettarsi sui prezzi del petrolio? Gli analisti di Goldman Sachs ritengono che le quotazioni del Brent arrivino in media a 59 dollari al barile nel 4° trimestre del 2025 e a 56 dollari nel 2026.
Per l’anno prossimo, i rischi sono nettamente orientati al ribasso. Nel breve periodo il premio per il rischio geopolitico potrebbe tornare a salire, specie a causa delle prospettive incerte per l’Iran. Inoltre, il Cartello potrebbe decidere di ridurre il 2° ciclo di tagli post pandemia da 1,65 milioni di barili al giorno.
A questo si aggiungono anche le previsioni di recessione USA più alte rispetto al solito e pari al 30%.
Fonte: ricerca Goldman Sachs
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