Nel 3° trimestre la produzione oraria dei dipendenti delle imprese non agricole (nota come produttività) è cresciuta meno del previsto in USA, attestandosi al 2,2% (consensus Reuters al 2,3%, precedente al 2,1%).
In questo quadro, il costo unitario del lavoro (prezzo pagato dall’azienda per produrre una unità di un certo prodotto) è salito dell’1,9%, sotto il 2,4% precedente (rivisto dallo 0,4%) e oltre le previsioni al’1%.
L’incremento del costo del lavoro potrebbe alimentare le pressioni inflazionistiche.