Le quotazioni dei principali indici di Borsa di Stati Uniti e USA restano in territorio positivo dopo i dati
sull’inflazione USA più alti del previsto. Da segnalare tuttavia che la
misura cosiddetta “supercore” (prezzi dei servizi core esclusi quelli delle abitazioni o shelter) si è attestata allo 0,47% su base mensile, in calo rispetto lo 0,85% di gennaio.
L’S&P 500 segna il +0,36%, il Dow Jones il +0,13% e il NASDAQ 100 il +0,46%. Il FTSE Mib registra il +0,62%, il DAX il +0,39% e il CAC 40 il +0,18%. I rendimenti del decennale USA risultano invece in aumento del +0,85%, a 4,139%.
Ora il focus sarà da porre sull’asta di T-Note a 10 anni prevista per oggi pomeriggio. Sul fronte materie prime, risultano in calo sia il petrolio (WTI -0,04%) che l’oro (-1,03%).