Dopo le forti vendite di ieri, le quotazioni dei principali indici di Borsa di USA ed Europa stanno provando a rimbalzare. Il future sull’S&P 500 segna il +0,27%, quello sul Dow Jones il +0,04% e quello sul NASDAQ 100 il +0,19%. Il FTSE Mib registra il +1,15%, il DAX il +0,59% e il CAC 40 il +1,31%. Il rendimento del decennale USA risulta in calo del -0,44%, al 4,64%. Ieri sera, Powell ha
convalidato l’opinione secondo cui i tassi rimarranno alti per più tempo a causa dell’inflazione appiccicosa. Il mercato continua a vedere una probabilità superiore al 50% (67,1% secondo Refinitiv) di un taglio a settembre.
In serata, ulteriori informazioni sullo stato dell’economia statunitense verranno fornite con la pubblicazione del Beige Book della Fed. Rimanendo in tema Banche centrali, oggi sono attese le dichiarazioni di Schnabel per la BCE e di Mester per la Fed. Nel frattempo, continua la discesa del petrolio (WTI -0,98%), con il mercato in attesa di scoprire quali ritorsioni verranno adottate da Israele nei confronti dell’Iran.