Le quotazioni dei principali indici di Borsa statunitensi ed europei proseguono la giornata all’insegna dei rialzi. Il focus rimane a venerdì, quando verrà rilasciata la rilevazione sul PCE core statunitense di febbraio. Segnaliamo che le
principali Borse a livello globale saranno chiuse per la festività del Venerdì Santo.
Sul fronte dei dati economici, gli ordini di beni durevoli di febbraio in USA hanno superato le aspettative attestandosi all’1,4%. Per la rilevazione si tratta del
primo aumento in 3 mesi e potrebbe segnalare un certo ottimismo delle aziende sullo stato dell’economia a stelle e strisce. Il future sull’S&P 500 registra il +0,21%, quello sul Dow Jones il +0,08% e quello sul NASDAQ 100 il +0,29%. In Europa il FTSE Mib segna il +0,25%, il DAX il +0,77% e il CAC 40 il +0,32%. Il rendimento del decennale statunitense oggi è piuttosto stabile al 4,259% (+0,15%). Nel frattempo il petrolio risulta in leggero rialzo, con il WTI al +0,16%. Diversi funzionari nazionali hanno detto che
nella riunione dell’OPEC+ della prossima settimana non dovrebbero essere toccate le politiche di offerta, in quanto le attuali quote che resteranno in piedi fino a giugno sono ritenute efficaci.