Le quotazioni dei principali listini di Borsa globali stanno mostrando debolezza, dopo che le quotazioni hanno riassorbito parte del rimbalzo innescato dai titoli tech di ieri. Il future sull’S&P 500 segna il -0,42%, quello sul Dow Jones il -0,42% e quello sul NASDAQ 100 il -0,59%. In Europa, il FTSE Mib registra il -0,52%, il DAX il -0,41% e il CAC 40 il -0,43%. Il rendimento del titolo di Stato USA a 10 anni sta salendo dello 0,99%, al 4,04%, con
Bill Gross che giudica questo livello come sopravvalutato.
Sul fronte delle materie prime recupera il petrolio (WTI +2,77%), con un’interruzione in uno dei giacimenti più grandi della Libia che ha supportato gli acquisti. Da segnalare che
nel tardo pomeriggio l’Energy Information Administration pubblicherà lo Short-Term Energy Outlook, dove verranno illustrate le prospettive del greggio per i prossimi trimestri. Uno dei dati più importanti da osservare sarà quello sulle attese in merito alla
produzione petrolifera USA. Lato Banche centrali, sono attese le dichiarazioni del Presidente della Bank of France, Francois Villeroy de Galhau.