🔷Ricavi: 5,396 miliardi di dollari contro stime a 5,306 miliardi (dati Refinitiv)
🔷EPS: -0,06 dollari, attese a -0,13 dollari (dati Refinitiv)
🔷La società ha comunicato di aver registrato un EBITDA adjusted di 946 milioni di dollari, oltre la sua stessa guidance di settembre tra 800 e 900 milioni di dollari e le stime Refinitiv di 870,70 milioni
🔷I depositi totali dei clienti hanno raggiunto i 6,4 miliardi di dollari, segnando un nuovo record
🔷I livelli di occupazione sono stati del 101%, i rendimenti del margine lordo sono scesi del 4,6% e i rendimenti netti hanno superato i livelli del 2019 del 7,8%
🔷Josh Weinstein, AD di Carnival, ha comunicato che la società è entrata nel 2024 fiscale con la posizione prenotata più alta della storia, con quasi due terzi dell’occupazione già oggetto di prenotazione (e con prezzi notevolmente più alti). Le prenotazioni per le 2 settimane intorno al Black Friday e al Cyber Monday hanno raggiunto il massimo storico per quel periodo
🔷David Bernstein, CFO del gruppo, ha detto che nel corso del 2023 sono stati effettuati pagamenti del debito per 6 miliardi di dollari, con l’ammontare totale appena sopra i 30 miliardi (3 miliardi in meglio rispetto alle previsioni di 9 mesi fa). La liquidità alla fine del trimestre è stata di 5,4 miliardi di dollari. Oltre a ciò, grazie ad un accordo con uno dei processori di carte di credito, l’azienda prevede di restituire 800 milioni di dollari nel 1° trimestre 2024
🔷Per il 1° trimestre fiscale del 2024, il gruppo prevede un EBITDA rettificato di 800 milioni di dollari, rendimenti netti in crescita del 16,5% su base annuale e un’occupazione in linea con i livelli storici. I costi di crociera rettificati per ALBD (escluso il carburante) sono attesi in crescita del 9,5% a/a, a causa dell’occupazione più alta, della tempistica degli investimenti pubblicitari e dalle spese relative al bacino di carenaggio. Le previsioni sugli EPS adjusted sono per -0,22 dollari
🔷Al momento, le azioni Carnival registrano un +3,65%