USA: segnali di pressione sul mercato del lavoro
11 novembre 2025
I dubbi in merito alla forza del mercato del lavoro sono aumentati a seguito dei recenti annunci di licenziamenti di massa da parte di diverse aziende di grandi dimensioni. Questo preoccupa che perché il tasso di disoccupazione è basso ed è più difficile trovare un nuovo impiego.
Goldman Sachs mette in evidenza che il report Challenger mostra un aumento dei licenziamenti a ottobre, mentre le comunicazioni WARN (le società devono presentarle prima di procedere a licenziamenti di massa) sono ai massimi dal 2016, pandemia esclusa.
Nel frattempo, le richieste di sussidi di disoccupazione restano basse.
I dati Challenger e WARN potrebbero essere un segnale di aumento dei sussidi?

Solitamente, queste due misure anticipano gli aumenti dei sussidi di un paio di mesi.
GS ha poi notato che nelle telefonate degli utili delle aziende del Russel 3000 si è notato un aumento della percentuale di società che nominano i licenziamenti.

Un fattore interessante: le discussioni sul tema dei tagli di forza lavoro tendono ad aumentare dopo che i manager fanno riferimento più volte all’IA nel contesto del lavoro durante la pubblicazione degli utili.
Aggregando tutte le queste informazioni in un indicatore, Goldman Sachs evidenzia un aumento significativo del tracker negli ultimi 2 mesi.

La previsione è di un aumento del tasso di disoccupazione al 4,5% nei prossimi 6 mesi. Il modello creato da GS indica anche un aumento delle probabilità al 20%-25% di una disoccupazione più alta di 0,55 punti percentuali nei prossimi 6 mesi (rispetto al 10% di 6 mesi fa).
Fonte: ricerca Goldman Sachs
Condividi su
Informazioni sull'autore
Ti è piaciuto l'articolo ?
Non perderti neanche un contenuto, iscriviti subito alla newsletter gratuita di FreeFinance!
ISCRIVITI SUBITO