Si riapre l’acquisizione di Activision da parte di Microsoft: Ubisoft a +7%

L’acquisizione di Activision Blizzard da 69 miliardi di dollari da parte di Microsoft ha una nuova possibilità di ottenere l'approvazione delle autorità di regolamentazione del Regno Unito. In una mossa rara, l'Autorità per la concorrenza e i mercati (CMA) avrebbe aperto una nuova indagine sull'accordo dopo che Microsoft ha dichiarato di voler vendere i diritti di tutti i giochi attuali e futuri di Activision pubblicati nei prossimi 15 anni a Ubisoft. La cessione non include l’Europa. A Parigi, Ubisoft ha registrato un balzo del 7,1% sulla notizia, il più grande rialzo intraday da febbraio. Nel tentativo di superare gli ostacoli normativi, è stata estesa la scadenza dell’accordo originale, firmato nel gennaio 2022 dal 18 luglio al 18 ottobre, per chiudere l'acquisizione. La CMA ha dichiarato di preferire rimedi strutturali per risolvere i problemi legati alle fusioni che ostacolano la concorrenza. Per soddisfare questa preferenza, Microsoft e Activision hanno cercato una cessione che convincesse le autorità di regolamentazione senza danneggiare quelle che Microsoft considera le parti fondamentali dell'acquisizione. La prima fase dell'indagine inizierà ora e la CMA ha fissato la scadenza legale al 18 ottobre.