Contrariamente a quanto diceva la stagionalità, aprile si è rivelato un mese negativo per le azioni, con i principali indici di Borsa europei e statunitensi finiti sotto pressione dopo il riprezzamento dei tagli da parte della Federal Reserve e alcuni risultati trimestrali inferiori alle attese.
Viene quindi da chiedersi: cosa attendersi a maggio? Abbiamo quindi svolto lo studio mensile sui principali listini azionari di USA ed Europa durante il mese che sta per iniziare, utilizzando i dati di Bloomberg e Refinitiv. Ricordiamo che le rilevazioni su S&P 500 e Dow Jones partono dal 1931, quelli del NASDAQ 100 dal 1986, quelle sul FTSE Mib dal 1998, quelle sul DAX dal 1959 e quelle sul CAC 40 dal 1985. Partiamo come al solito dagli USA.
Nel corso degli anni,
l’S&P 500 ha chiuso il quinto mese dell’anno sopra la pari nel 60,22% delle volte, con una performance media del +3,19%. La variazione nelle volte in cui la chiusura è stata negativa è mediamente del -4,79%, mentre quella generale dello 0,01%.
Per il
Dow Jones maggio ha chiuso in positivo nel 55,91% dei casi, con una variazione media del +3,09%. Nelle volte in cui la chiusura è stata sotto la pari, si è registrato un -4,28% medio, con un -0,16% come performance media generale.
Il
NASDAQ 100 ha visto maggio chiudere positivo nel 66,67% dei casi con un +5,34% medio. La variazione media con close negativa è stata del -4,84%, mentre la media generale del +1,95%.
Per il
FTSE Mib, dal 1998 maggio ha chiuso in territorio positivo nel 57,69% dei casi, con un +5,47% medio. Con chiusura negativa la performance media è stata del -3,16%, mentre la variazione generale è stata mediamente del +1,82%.
Guardando al
DAX, si è verificata una chiusura positiva nel 64,06% dei casi a maggio, con il +4,5% medio. Nelle altre volte si è visto un -3,55% medio, mentre la variazione generale è stata del +1,6%.
Per il CAC 40 si è verificato un maggio positivo il 52,78% delle volte dal 1988. La variazione media è stata del +2,62% con chiusura positiva e del -3,48% con chiusura negativa. La performance generale è stata invece del -0,26%.