25 aprile 2023
Il rimbalzo delle azioni europee da metà marzo non ha convinto gli strategist delle banche d’affari che prevedono che i continui rialzi dei tassi di interesse delle banche centrali bloccheranno il rally europeo. L'inasprimento della politica monetaria sta portando a un forte deterioramento del credito e delle condizioni monetarie che potrebbe portare ad una recessione profonda e a un ampliamento dei premi di rischio. Gli strategist di Bank of America si aspettano che le revisioni al ribasso delle previsioni sugli utili contribuiscano al cambio di direzionalità e prevedono che il punto di minimo per le azioni sarà il quarto trimestre. Un sondaggio condotto da Bank of America sui gestori di fondi europei ha rivelato che il 70% degli investitori si aspetta una debolezza del mercato azionario europeo a causa della stretta monetaria e il 55% prevede che i titoli scenderanno nei prossimi 12 mesi. Gli strategist di Citigroup preferiscono i titoli statunitensi a quelli europei, in quanto tendono a performare meglio durante una fase di rallentamento degli utili. La stagione degli utili del primo trimestre ha registrato sorprese positive, ma gli strategist di JPMorgan sconsigliano di estrapolare questo dato come un'indicazione di performance azionaria più forte e ritengono che questa sia un’opportunità per ridurre la propria esposizione azionaria in Europa.
Condividi su
Informazioni sull'autore
Ti è piaciuto l'articolo ?
Non perderti neanche un contenuto, iscriviti subito alla newsletter gratuita di FreeFinance!
ISCRIVITI SUBITO