🔹Ricavi: 6,856 miliardi di euro, attese a 6,621 miliardi (dati Refinitiv)
🔹EPS: 0,15 euro, consensus a 0,13 euro (dati Refinitiv)
🔹Le commissioni nette sono state pari a 2,381 miliardi di euro, il 4,8% in più su base sequenziale
🔹Il reddito da interessi netto si è attestato a 4,013 miliardi di euro, in crescita del 12% a/a
🔹CET1 ratio: 13,5%
🔹I costi operativi si sono attestati a 5,207 miliardi di euro, in crescita del 2,6% su base annuale
🔹Da inizio anno, sono stati maturati dividendi per 3,3 miliardi di euro, a cui si aggiungono 1,7 miliardi del buyback avviato a giugno. Intanto, Intesa Sanpaolo mira a distribuire un acconto sugli utili del 2024 per 3 miliardi di euro
🔹Per il 2024 l’istituto di credito vede un reddito da interessi netto a 15,5 miliardi di euro, costi operativi stabili, un incremento delle commissioni nette e un basso costo del rischio
🔹Per il 2024 e il 2025 è atteso un payout ratio del 70% dell’utile netto, con un incremento del dividendo per azione rispetto al 2023. È attesa un’ulteriore distribuzione per il 2024, da quantificare in sede di approvazione dei risultati annuali. Il risultato netto per il 2024-2025 è atteso in crescita a oltre 8,5 miliardi di euro
🔹Entro il 31 dicembre 2025, il CET 1 ratio
🔹Al momento, le azioni Intesa Sanpaolo registrano il +3,08%