🔹Ricavi: 6,373 miliardi di dollari, previsioni a 6,324 miliardi (dati Refinitiv)
🔹Reddito netto: 1,602 miliardi di euro, stime a 1,562 miliardi (dati Refinitiv)
🔹Reddito netto da interessi: 3,955 miliardi di euro contro 3,766 miliardi attesi (dati Refinitiv)
🔹I costi operativi sono stati di 3,468 miliardi di dollari, il 10,8% in più su base annuale
🔹Tra il 2022 e il 2023 lo stock di crediti deteriorati è sceso di 5,4 miliardi di euro
🔹CET1 ratio: 13,7%
🔹Intesa Sanpaolo ha proposto all’assemblea dividendi per complessivi 5,4 miliardi di euro (2,6 miliardi di acconto pagati a novembre 2023 e 2,8 miliardi da pagare a maggio). Questo implica un payout ratio sugli utili netti consolidati del 70%. Il gruppo ha proposto un buyback da 55 centesimi di punto di CET1 ratio al 31 dicembre 2023 da avviare al prossimo giugno (previa approvazione). Le stime sono per un riacquisto da circa 1,7 miliardi di euro
🔹Per il 2024 l’istituto di credito prevede una solida crescita dei ricavi spinta da un aumento degli interessi e commissioni nette. Oltre a questo, Intesa vede una stabilità di costi operativi e un basso costo del rischio
🔹Per il 2025, la banca si aspetta un CET1 ratio superiore al 14,5% post Basilea 4 incluso l’assorbimento delle DTA
🔹Le prospettive sull’utile netto per il 2024 e il 2025 è superiore a 8 miliardi di euro. Il dividendo per azione per il 2024 e il 2025 è visto in crescita rispetto al 2023
🔹Al momento, le azioni Intesa Sanpaolo segnano il +1,55%