24 maggio 2022
Nonostante la stagionalità del periodo estivo non sia particolarmente invitante per l’investimento azionario, per chi vuole inserire in portafoglio un mercato che non è salito eccessivamente può guardare a quello Giapponese. Il Giappone è il secondo componente dell'indice MSCI World dopo gli Stati Uniti e negli anni '80 arrivò a pesare più del 40% (per una disamina dell’andamento dell’indice MSCI Japan nel tempo rimando qui).
Dal marzo dello scorso anno il mercato nipponico ha sofferto molto rispetto a quello americano, anche per i diversi andamenti di Dollaro e Yen rispetto all’Euro.
Al momento il P/E 12 Fwd del Giappone è pari a 12.8, più basso della mediana a 20 anni (14.6) e nettamente più basso rispetto a gennaio 2021 (18.2). Per gli amanti del Value investing il grafico di Bernstein mostra come, insieme a UK, il Giappone sia a sconto rispetto all’MSCI World (il cui peso principale sono gli US, il mercato maggiormente caro ). A livello di P/BV ovvero prezzo su valore di libro l’MSCI Japan mostra un valore di 1.36 rispetto al 2.96 dell’MSCI World.
In particolare, dal 2012 le aziende giapponesi hanno beneficiato di una serie di iniziative normative e politiche che hanno l'obiettivo di aumentare l'efficienza del capitale e promuovere la cooperazione tra management e investitori. Mentre secondo Goldman Sachs negli Stati Uniti l'inflazione core ha probabilmente raggiunto il picco a marzo, in Giappone, nonostante il crollo dello Yen rispetto al dollaro, l’inflazione, seppur sensibile al costo dell’energia, è ancora contenuta e non sembra un rischio per gli utili delle aziende.
L'indice MSCI Japan è concepito per misurare la performance dei segmenti ad alta e media capitalizzazione del mercato giapponese, ha 260 componenti e copre circa l'85% della capitalizzazione di mercato. I principali componenti sono colossi quali:
• Toyota
• Sony
• Mitsubishi
• Nintendo
• Hitachi
ETF sull’MSCI Japan
L'investimento nell'indice MSCI Japan è facilmente replicabile attraverso strumenti a basso costo quali gli ETF. Qui di seguito alcuni dei principali ETF sull'azionario giapponese con prodotti ad accumulazione dei proventi e a distribuzione e con TER (Total Expanse Ratio) fino al 0.12%.
ETF | ISIN | TER in % | Uso dei profitti |
Xtrackers MSCI Japan | LU0274209740 | 0,20% | Accumulazione |
UBS ETF MSCI Japan | LU0950671825 | 0,19% | Accumulazione |
Lyxor Core MSCI Japan | LU1781541252 | 0,12% | Accumulazione |
iShares MSCI Japan | IE00B02KXH56 | 0,59% | Distribuzione |
UBS ETF MSCI Japan (dist) | LU0136240974 | 0,19% | Distribuzione |
iShares MSCI Japan (acc) | IE00B53QDK08 | 0,48% | Accumulazione |
Amundi index MSCI Japan | LU1602144732 | 0,45% | Accumulazione |
HSBC MSCI Japan | IE00B5VX7566 | 0,19% | Distribuzione |
SPDR MSCI Japan | IE00BZ0G8B96 | 0,12% | Accumulazione |
E’ quotato anche un ETF specifico sulle small cap: iShares MSCI Japan Small Cap (IE00B2QWDY88: ISJP). Se si temesse un apprezzamento dell’Euro sullo Yen, sono inoltre disponibili prodotti a cambio coperto.
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