Dai verbali dell’ultima riunione della BCE, emerge come il board ritenga che l’inflazione sia sulla buona strada per tornare al 2% nel prossimo anno. Probabilmente i tassi saranno tagliati a giugno se i dati lo confermeranno. Ora il rischio di non raggiungere il target di inflazione e pagare un prezzo troppo alto per il calo dell’attività è almeno altrettanto elevato di quello di agire troppo presto superando l’obiettivo nel medio termine. Alcuni funzionari avrebbero ritenuto opportuno ridurre i tassi già ad aprile.