Dai verbali della riunione della Fed del 17-18 dicembre, emerge come i funzionari si siano detti d’accordo sulla prosecuzione del trend disinflazionistico nel 2025. Tuttavia, le pressioni sui prezzi potrebbero mantenersi appiccicose per i possibili effetti delle nuove politiche dell’Amministrazione Trump.
Dei partecipanti al meeting ritenevano opportuno lasciare fermo il costo del denaro.
Alcuni esponenti del board dell’istituto centrale ritengono che i progressi sul fronte dell’inflazione potrebbero essersi temporaneamente fermati, o comunque c’è il rischio che ciò avvenga. Inoltre, la Banca centrale potrebbe essere intorno al punto in cui rallentare l’allentamento monetario.
Questo per via dell’aumento dell’inflazione e dei minori rischi a ribasso del mercato del lavoro e dell’economia.