Dai verbali dell’ultima riunione della Fed emerge come il board ha mostrato un ampio supporto al taglio graduale dei tassi, in quanto l’economia rimane solida e l’inflazione scende lentamente. Alcuni funzionari hanno segnalato che la Banca centrale potrebbe sospendere il percorso di riduzione del costo del denaro, mantenendolo ad un livello restrittivo nel caso in cui le pressioni sui prezzi restassero elevate.
Al contrario, altri esponenti hanno evidenziato che potrebbe essere opportuno premere sull’acceleratore se l’economia o il mercato del lavoro mostrassero un deterioramento. Tra i motivi di cautela menzionati compare l’incertezza sul tasso neutrale.
Per quanto riguarda il mercato del lavoro, i verbali mostrano che i rischi per occupazione e crescita sono diminuiti e non ci sono segnali di un rapido deterioramento. Lato inflazione, la misura core è stata definita ancora elevata. Viene comunque ribadita la fiducia nel ritorno delle pressioni sui prezzi al target. Tuttavia, alcuni esponenti hanno segnalato che potrebbe volerci più tempo rispetto al previsto.
Oltre a ciò, dalle minutes emerge come il board starebbe prendendo in considerazione degli aggiustamenti tecnici al tasso offerto per l’overnight reverse repurchase facility.