Occupazione ADP USA: guida completa al report che anticipa i NFP

Uno degli indicatori più monitorati per il mercato del lavoro USA è rappresentato dall’occupazione ADP. Il report viene pubblicato su base mensile, due giorni prima dei dati ufficiali sul mercato del lavoro (NFP). Sebbene questa misurazione sia importante, la sua capacità predittiva dei Non-Farm Payrolls varia nel tempo, con differenze metodologiche che spesso generano interpretazioni contrastanti tra le misure.

Definizione e caratteristiche

Il report ADP National Employment è un rapporto mensile di dati economici che traccia il livello dell'occupazione privata non agricola negli Stati Uniti, pubblicato mensilmente dall’Automatic Data Processing Inc in collaborazione con il Stanford Digital Economy Lab, con rilevazioni storiche che partono dal 2010.

Venendo pubblicato due giorni prima del report ufficiale del BLS, questa misurazione offre una sorta di “anteprima” della situazione occupazionale a stelle e strisce.

La particolarità di questo dato risiede nella sua metodologia: ADP gestisce le buste paga per circa un quinto di tutti gli individui impiegati privatamente negli Stati Uniti, posizionandosi in una posizione privilegiata per analizzare le tendenze del mercato del lavoro nazionale.

Il rapporto è suddiviso in due sezioni principali: “Change in U.S. Private Employment" e "Pay Insights”.

La prima sezione riguarda i cambiamenti nell'occupazione privata USA, analizzando le variazioni mensili nell'occupazione del settore privato.

La seconda parte fornisce informazioni sui trend salariali. A gennaio 2025, la misura Pay Insights cattura quasi 14,8 milioni di osservazioni individuali sui cambiamenti salariali ogni mese, in aumento rispetto ai quasi 10 milioni di quando è stata lanciata.

La metodologia di calcolo

La metodologia usata da ADP è piuttosto diversa rispetto a quella usata dal BLS. Il report misura il numero di persone nelle buste paga del settore privato, basandosi su dati reali di payroll anonimi e aggregati di oltre 25 milioni di dipendenti statunitensi. La misura viene fatta durante una settimana di riferimento che include il 12° giorno del mese.

Emerge come la vasta copertura sia uno dei punti di forza.

L’approccio del Bureau of Labor Statistics si basa invece su un sondaggio mensile di stabilimenti governativi e privati a cui viene chiesto quanti dei loro lavoratori hanno effettivamente ricevuto una busta paga durante la settimana di riferimento.

Un altro aspetto da considerare deriva dal fatto che la metodologia ADP non è influenzata da fattori come i lavoratori in sciopero, che rimangono nel libro paga anche se non vengono effettivamente pagati. Oltre a questo vengono contate come impiegate le persone anche se non sono in grado di lavorare a causa di uragani o altri sconvolgimenti. Ciò presenta un vantaggio, in quanto può offrire una visione più stabile delle tendenze occupazionali.

Queste differenze a volte possono portare a importanti differenze tra i dati di ADP e quelli del BLS.

I settori inclusi

I dati del report ADP sono suddivisi in due macrocategorie principali: settori produttori di beni (goods-producing) e fornitori di servizi (service-providing).

  • Nella prima categoria rientrano: risorse naturali  e minerarie, costruzioni e manifattura.
  • Nella seconda sono inclusi: commercio, trasporti e utilities, informazione, attività finanziarie, servizi professionali e aziendali, servizi educativi e sanitari, tempo libero e ospitalità e altri servizi non classificati altrove.

Oltre a questo, ADP classifica i dati in base alla dimensione aziendale:

  • Piccole aziende: 1-19 dipendenti e 20-49 dipendenti
  • Medie aziende: 50-249 dipendenti e 250-499 dipendenti
  • Grandi aziende: 500+ dipendenti

Svantaggi e limitazioni

Se abbiamo visto alcuni punti di forza del report ADP, come ad esempio la sua copertura e la resistenza a fattori esterni, ora vediamo le limitazioni.

Il principale lato negativo del report ADP risiede nel fatto che è limitato al solo settore privato ed esclude dunque i lavoratori pubblici. Specie in periodi in cui l’occupazione governativa subisce delle importanti variazioni, questo porta anche a discrepanze significative nei NFP.

Un altro limite è relativo alla capacità predittiva in merito ai Non-Farm Payrolls in quanto, come abbiamo già visto, la correlazione tra i due dati può variare significativamente a causa di diversi fattori, molti dei quali possono essere spiegati dalle differenze metodologiche.

Uno studio pubblicato da CNBC nel 2016 prendendo in considerazione i dati dal 2012, evidenziava che la differenza tra il numero di nuovi posti di lavoro riportati da ADP ogni mese e il numero BLS dei posti di lavoro privati non agricoli che segue due giorni dopo è superiore a 40.000 circa la metà delle volte

Un’analisi più recente pubblicata su City Index ha preso come riferimento i dati dal 2007 al 2024. I risultati evidenziano come ADP predice correttamente la direzione mensile dei NFP solo nel 47,7% dei casi.

Condividi su

Informazioni sull'autore

Ti è piaciuto l'articolo ?

Non perderti neanche un contenuto, iscriviti subito alla newsletter gratuita di FreeFinance!

ISCRIVITI SUBITO