Il punto sui mercati

Le quotazioni dei principali indici di Borsa USA ed EU continuano a mostrare incertezza. Se per l’Eurozona le rilevazioni sull’inflazione di marzo (preliminare) hanno mostrato una discesa più forte delle attese, l’occupazione ADP di marzo per gli Stati Uniti ha evidenziato un mercato del lavoro ancora forte, allontanando ulteriormente l’ipotesi di un taglio dei tassi a giugno (che per ora rimangono superiori al 50%). Prima dei dati di venerdì, i riflettori saranno puntati alle dichiarazioni di Jerome Powell previste per il tardo pomeriggio di oggi. 

Al momento, il future sull’S&P 500 segna il -0,21%, quello sul Dow Jones il -0,12% e quello sul NASDAQ 100 il -0,36%. In Europa, il FTSE Mib registra il +0,13%, il DAX il +0,20% e il CAC 40 il +0,16%. Intanto, il rendimento del decennale USA si attesta al 4,4%, in aumento del +0,83%. Sul fronte delle materie prime, il petrolio WTI è in rialzo del +0,65%. Come da attese, l’OPEC+ ha scelto di mantenere i tagli all’offerta di circa 2 milioni di barili al giorno per tutta la prima metà del 2024.